Una modesta proposta: La Grecia 17mo dei “Bundesländer” ... o fuori dall'euro.
Riflessioni dopo la lettura dell'articolo di Sapir "Les conditions d’un " Grexit " par Jacques (11 luglio 2015).
http://russeurope.hypotheses.org/4089
ll ragionamento di Sapir è chiarissimo e le sue proposte per un'uscita
onorevole della Grecia dall' euro sono fondate e non difficili da mettere in
atto. Ma come tutti i discorsi sensati, cadono nel nulla se rivolti ai sordi.
A questo punto anche i bambini hanno capito che Tsipras e Varoufakis non
solo non avevano un piano "B", ma non avevano nemmeno quello
"A", anzi non si sono mai posti nemmeno il problema di aver un piano
secondo il quale procedere: hanno ingannato il popolo greco e prima ancora sè
stessi.
Volevano unicamente continuare a fare recitare alla Grecia la parte del
mendicante vendendo parole vuote e promesse vane. Qualcuno obietterà che hanno
semplicemente seguito la volontà popolare, che era quella di restare nell'euro:
ma questa insensata opinione popolare esisteva ed esiste unicamente come
conseguenza delle falsità diffuse prima dai vecchi partiti e poi da Tsipras
& C. I Greci che chiedono di restare nell' Unione Europea e nell'area euro
tuttavia un motivo valido lo hanno: si fidano più dei politici tedeschi che non
d ei propri.
Sotto questo aspetto hanno pienamente ragione: Tsipras è la prova vivente della totale nullità
politica e della completa incapacità di governare e di prendere non diciamo
decisioni lungimiranti, ma nemmeno le benché minime misure urgenti (ha lasciato
fuggire i capitali finché ha dovuto far chiudere le banche).
Una triste ma pragmatica decisione sarebbe quella di cedere del tutto la
sovranità alla Germania divenendone il diciassettesimo Land. La Germania
sottoporrebbe in un primo tempo la Grecia al trattamento a suo tempo riservato
alla RDT dopo l'unificazione: annientamento delle industrie concorrenziali,
acquisizione a prezzi stracciati delle poche attività redditizie e creazione di
una zona salariale depressa permanente come spauracchio per insegnare la
moderazione salariale alle regioni a piena occupazione. In seguito tuttavia
sarebbe costretta a sostenerne l'economia con trasfert massicci cosí come da
sempre succede fra i Bundesländer (tre pagano e tredici ricevono !).
Ogni anno infatti i tre pagatori (Baden-Württember, Baviera e Assia mugugnano e
fanno ricorso alla Corte Federale per
contestare e contrattare i trasferimenti degli introiti fiscali agli
altri Bundesländer (dei quali alcuni in quanto a debito perenne stanno
peggio della Grecia), ma alla fine pagano sempre.
Al tragico punto in cui l'hanno precipitata i suoi inetti politici di
destra e di sedicente "sinistra", per la Grecia cedere direttamente
la sovranità economica e politica alla Germania divenendone il diciassettesimo
dei Bundesländer” sarebbe operazione più pulita e trasparente che subire
la stessa e peggior cosa sottobanco, svendendo il Paese come sta facendo ora
Tsipras. Il risultato che otterrà questo impostore sarà di far subire alla
Grecia tutti gli svantaggi di una perenne sudditanza senza un solo vantaggio.
Un'alternativa ci sarebbe: invece di svendersi alla Germania, la Grecia
potrebbe vendersi alla Cina ed in via subordinata ai BRICS (senza dover nominare
espressamente la Russia, che altrimenti arriverebbero i Marines o i provocatori
addestrati dagli USA per fare ad Atene un neo-Maidan e piazzare le proprie
marionette al governo dopo il colpo di stato).
In mano cinese, la Grecia non dovrebbe nemmeno cedere del tutto la
sovranità politica apparente: una volta ceduto il potere decisionale in materia
economica, il teatrino parlamentare potrebbe continuare a dare spettacolo per
salvare le apparenze, ma in mano cinese l'economia si svilupperebbe in breve tempo
e la Grecia potrebbe addirittura tenersi l'euro, ai cinesi non disturberebbe
purché l'indebitamento rimanesse sotto il loro controllo.
Qualcuno potrebbe obiettare che queste proposte sono oscene: infatti lo
sono e vergognose, ma - mutatis mutandis – altro consono che esattamente
quanto sta avvenendo sotto gli occhi di tutti per ciascuno dei Paesi PIIGS: unica differenza, il vassallaggio
alla Germania avviene per interposta persona (giuridica), cioè l'Unione
Europea, che in questa prostituzione travestita da matrimonio esercita con zelo
l'ignobile funzione del ruffiano.
Keine Kommentare:
Kommentar veröffentlichen