Dalla pandemia all' autarchia. Il suicidio politico-economico dell'Europa.
La pseudo-pandemia è servita come propedeutico per la guerra economica totale contro la Russia ?Due riflessioni sulla psico-pseudo-pandemia.
Il
virus biennale esiste ed è stato virulento, probabilmente quasi come quello
della febbre di Hong-Kong nel 1969-70. Ma non era la peste nera. Quello che fin
dalle prime settimane di psico-terrore pandemico mi aveva fatto dubitare della
reale gravità del contagio e soprattutto delle misure che nelle intenzioni
dichiarate dovevano servire a salvare vite, in realtà si rivelano a più
attenti e precisi studi come o inefficaci o controproducenti. In
altre parole gli scopi non erano quelli dichiarati. E se non erano quelli quali
? Recentissimi studi cominciano a rivelare l'entità dell'inganno
pandemico (1).
Coprifuoco
e arresti domiciliari: “Higher amounts of physical activity were
associated with a 33%, 41%, & 42% reduced risk of hospitalisation” cioè
l’attività fisica, rinforzando il sistema immunitario, avrebbe ridotto di oltre
1/3 il rischio di ospedalizzazione. Dunque aver impedito alla gente
di uscire di casa è stata misura non sono inutile ma altamente dannosa per la
salute.
Le maschere-museruole imposte ai bambini non servivano a nulla dal punto di vista medico ed infatti nessun decesso per non “mascherati” e solo 1% di rischio di ospedalizzazione fino a due settimane. Ed è anche probabile che lo stesso risultato si sia avuto per adulti, in effetti nei Paesi senza obbligo di museruola le infezioni ed i decessi non sono stati maggiori che in quelli con maschera coatta fin dall’infanzia. Infine emergono oltre all’effimera protezione dei vaccini (meno del 40 % dopo 5 mesi dal rito del siero) emergono ora i veri dati sulle morti causate dai vaccini: nel solo periodo studiato (febbraio –agosto nel 2021) sono 187.000 negli USA, cioè lo 0,04 %,20 volte di più di quelli che erano stati segnalati in un primo tempo. Per un confronto: i decessi da infezione sono stati meno dello 0,1 % .
Ma anche a prescindere da queste ricerche
ormai quasi tutti conosciamo direttamente amici o parenti che
nonostante anche tre siringate si sono ammalati di Covid (e altri che senza
vaccinazione o non si sono ammalati o hanno avuto esattamente gli stessi lievi
disturbi in caso di contagio). Certamente ci sono stati i decessi: ma
questi ci sono sempre in ogni stagione influenzale, più o meno munerosi. Unica
differenza : ai decessi da virus si sono aggiunti quelli ... da vaccino.
Ma che cosa c’entra con l’Ucraina tutto questo?
Ebbene, capitata a caso (ma forse non troppo: il laboratorio di Wuhan era
finanziato anche dal Pentagono) o predisposta con arma biologica
quale potrebbe essere stato il virus poco naturale apparso non si sa ancora
bene come a Wuhan, la pandemia mondiale ha predisposto le
popolazioni ad obbedire a misure insensate, a farsi iniettare acqua di fogna
per sfuggire alla morte (“se non ti vaccini muori e fari morire”), ad accettare
di sottomettere i propri diritti più elementari al possesso di un “passaporto
verde” (come la bile) anche soltanto per poter lavorare. E in brevissimo tempo
si è consolidata una maggioranza pecorile belante ma feroce contro i
pochi che rifiutavano l’inganno pandemico. Questa maggioranza è ora la stessa
che versa lacrime a comando sugli sfollati ucraini (mentre poco prima lasciava
morire assiderati quelli siriani nei boschi polacchi o annegati nel
Mediterraneo quelli libici).
E che sfoga il minuto d’odio orwelliano contro tutto quanto c’è di russo
intorno, gatti compresi. Che chiede ad artisti di abiurare “Putin” o essere
licenziati (se fosse stato richiesto a suo tempo lo stesso a proposito delle
guerre di Bush, Clinton, Obama gli artisti anglosassoni si sarebbero
estinti.
E naturalmente l’obiettivo era di isolare la Russia impedendo una
cooperazione Russia- Europa oggettivamente fatale per gli interessi USA (e
Britannici: non a caso la Gran Bretagna è uscita dall’UE giusto in tempo). Un
obiettivo facile da ottenere con l’accerchiamento militare prima ed economico
poi: anche un bambino delle elementari era ed è in grado di capire che “se fai
lega col mio nemico diventi anche tu il mio nemico” , cioè tutti i
Paesi confinanti con la Russia sapevano che se volevano mantenere buoni
rapporti con questa non dovevano associarsi alla NATO, il cui scopo è appunto
di aiutare gli USA a dominare il mondo mantenendo l’Europa in conflitto con la
Russia e possibilmente con la Cina.
La guerra del governo di Kiev contro i propri concittadini del Donbass era
in corso dal 2015 e non è possibile definirla “guerra civile”
poiché era unidirezionale, cioè un’aggressione da parte di
Kiev. Si potrà discutere se la Russia aveva diritto di intervenire
per difendere le popolazioni russofone e russofile del Donbass che avevano
chiesto ufficialmente aiuto: certo aveva ed ha molto più diritto di quanto ne
ebbero Bush e Blair e criminali associati nell’aggredire Afganistan, Irak,
Libia, Siria, tanto per citare solo i casi più noti.
Ma veniamo al punto di contatto pandemia-guerra totale
(economica): questo il vero obiettivo degli USA e dei suoi miserabili vassalli
(UE). Dopo due anni di “prova d’ obbedienza e di rinunce alle libertà” le
popolazioni europee erano preparate ad accettare tutti i sacrifici che una
guerra economica totale comporta. Ecco perché proprio ora si è potuta
dichiarare finita la pandemia, così come è falsamente cominciata si poteva far
finire a comando: e si poteva passare alla guerra vera, che ancora una volta è
quella contro i più deboli, i meno abbienti, incluse però le classi
medie. Una guerra economica che annienterà i risparmi, aggraverà la forbice fra
abbienti e meno abbienti, aumenterà a dismisura le sacche di povertà assoluta,
farà accettare rinunce che se erano per il clima ora sono per il dominio di una
parte del mondo contro l’altra. Facile immaginare i vincitori (complesso
industrial-militare) ma anche la grande finanza speculativa.
Ma qualcuno si chiederà: e i sacrifici cui va incontro la popolazione russa
? Anche questo ha una sua spiegazione logica: al contrario della Cina la Russia
non ha potuto imporre un modello di sviluppo capitalistico moderno poiché
mancava la disciplina del partito unico cinese, che ha consentito sí una
liberalizzazione moderata, ma sempre tenendola sotto controllo.
In Russia invece dopo gli anni fatali di Gorbaciov e Jeltsin il patrimonio statale era finito interamente nelle mani di quelli che colà si chiamano oligarchi e che in Occidente sarebbero grandi imprenditori. Nemmeno gli anni di Putin sono bastati per rimettere l’economia al servizio del popolo, e quindi serviva un rimescolamento di carte: nulla di più efficace della guerra e delle sanzioni, che se da un lato impongono restrizioni, dall’altro favoriscono lo sviluppo di settori produttivi prima non indispensabili. A differenza di Paesi privi di risorse naturali che schiacciati da embargo e sanzioni che sono riusciti a malapena a sopravvivere come ad es. Cuba, la Russia dispone esattamente delle materie prime indispensabili all’economia moderna e cioè l’energia (gas, petrolio ed uranio): in un intelligente processo di integrazione l’Europa Unita poteva cooperare con la Russia ed avrebbe presto superato gli USA in termini economici. E come la storia insegna, da sempre lo sviluppo economico ed il benessere sono il miglior antidoto contro le guerre. Ma essendo definitivamente un continente vassallo degli USA, l'Europa ha dovuto continuare ad opporsi ed a provocare la Russia fino al punto attuale, che è stato a lungo pianificato. La trappola all’armata russa (che credeva di trovare ancora un esercito ucraino allo sbando come nel 2015 ed ha invece trovato le più sofisticate armi NATO e soldati addestrati ad usarle) è scattata proprio ora, poco prima che venisse attivato il secondo gasdotto Nordstream 2. Dopo sarebbe stato difficile bloccare del tutto la cooperazione Russia -Germania.
La guerra in Ucraina finirà in qualche modo, nessuno ha interesse ad
inasprire il conflitto col pericolo che sfugga di controllo: ma finirà con un
compromesso e non con una vincita russa.
Non sappiamo quale parte avrà i maggiori risultati ma abbiamo la certezza assoluta su chi invece perderà inesorabilmente: tutte le altre nazioni europee. La tenaglia
della NATO si stringerà, ed infatti l'aumento degli investimenti militari è spaventoso, ed il vassallaggio USA assumerà forme ancora più
grottesche delle attuali,. L’armamentario per tenere buono il popolino bue è stato collaudato ampiamente con la pandemia e alla bisogna i padroni del
sistema decideranno di volta in volta con quali tempi far partire la macchina
della propaganda: pandemie, cambiamento climatico, debito
pubblico/austerità, non mancano i temi. Ed un personaggio che li impersona come abbiamo visto si può facilmente creare
alla bisogna: può essere un Grillo più un vile affarista in Italia,
una Greta in Svezia, un comico prestato alla politica in Ucraina.
E siccome fra i due litiganti il terzo gode (in questo caso I
terzi), Cina, India, Pakistan, Venezuela ed altri non potranno che
rallegrarsi della stupida follia che ha condotto gli Europei a vendere la
propria indipendenza per un piatto di lenticchie , alias una bombola di gas
liquido USA.
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(1)https://jamescintolo.substack.com/p/new-bombshell-study-reveals-187k?utm_source=substack&utm_medium=email&utm_content=share&s=r
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