Dienstag, 3. September 2019

Prendiamola in musica (Mozart): La fine di un governo che vaneggiava di scrollarsi di dosso il diktat dell'UE. 

Abstract:
Servants or masters, tertium non datur. A people, a nation, a state that has always been used to serfdoom will never be master of his fate. This is the sad destiny of most European countries under the diktat of the a-democratic monster called the EU. Mozart gives an exemple of thts timeless  principle  in Don Giovanni.Just for fun.
Servi o padroni, tertium non datur. Un popolo, una nazione , uno stato avvezzo da sempre a servire non sarà mai padrone del proprio destino. Questo il fato della maggior parte dei Paesi europei sotto il diktat del mostro a-democratico chiamato UE. Mozart dà un esempio di questo eterno principio nel Don Giovanni. Tanto per divertirsi. 

Mozart non fu soltanto un grande musicista ed un maggior conoscitore della psicologia femminile (cfr. il celebre duetto Don Giovanni-Zerlina che inizia con "Vorrei e non vorrei " per finire poi all' unisono con Don Giovanni "partiam, ...andiam le pene a consolar").
Mozart era anche un buon conoscitore della psicologia dei servitori di corte (un destino al quale cercò tutta la vita di sfuggire, pagando di persona l'indipendenza da Chiesa e Aristocrazia).
Ne abbiamo un esempio nel primo atto del Don Giovanni, che si apre con le lamentazioni di Leporello che proclama solennemente di non  voler più servire il suo padrone.

<https://www.youtube.com/watch?v=-ztRq1Iq8PE>  oppure:
<https://www.youtube.com/watch?v=olZTKM6mIpg>

Leporello
Notte e giorno faticar,
Per chi nulla sa gradir,
Piova e vento sopportar,
Mangiar male e mal dormir.
Voglio far il gentiluomo
E non voglio più servir...
Oh che caro galantuomo!
Vuol star dentro colla bella,
Ed io far la sentinella!
Voglio far il gentiluomo
E non voglio più servir...

per finire subito dopo (secondo atto scena prima, recitativo) a rinunciare ad ogni velleità accettando le monete che sprezzantemente il suo padrone gli getta per mantenerlo al proprio servizio.

<https://www.youtube.com/watch?v=70W5QljqCSs>

Leporello
No, no, padrone, non vo’restar
Don Giovanni
Sentimi, amico...
Leporello
Vo’andar, vi dico!
Don Giovanni
Ma che ti ho fatto
Che vuoi lasciarmi?
Leporello
O niente affatto,
Quasi ammazzarmi
Don Giovanni
Va, che sei matto,
Fu per burlar
Leporello
Ed io non burlo,
Ma voglio andar.
Don Giovanni
Leporello!
Leporello
Signore?
Don Giovanni
Vien qui, facciamo pace, prendi!
Leporello
Cosa?
Don Giovanni (Gli dà del denaro)
Quattro doppie.
Leporello
Oh, sentite:
per questa volta la cerimonia accetto;
ma non vi ci avvezzate; non credete
di sedurre i miei pari,
(prendendo la borsa)

Proviamo ad immaginare al posto di Leporello  gli squallidi personaggi protagonisti del velleitario governo M5S-Lega e al posto di Don Giovanni l'UE (Merkel o Ursula o Draghi): metteteci chi volete, con una ridicola concessione costoro piegano qualunque servitore disobbediente facendo rientrare ogni velleità di recupero di indipendenza (non dico sovranità poiché sarebbe parola sprecata e sicuramente incomprensile a questi Leporelli).


    

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